Pericolosi aerosol si sono diffusi dagli incendi australiani.


Nuova Zelanda, Pacifico del Sud, Cile e Argentina, interessati dalle particelle sospese.
La redazione.
I vasti incendi boschivi stanno devastando alcuni territori dell’Australia dal mese di settembre, alimentati da temperature record, siccità e vento. Il paese ha spesso dovuto fare i conti con gli incendi, ma questa stagione è stata terribile. Sono stati bruciati 10 milioni di ettari di territorio, almeno 24 persone hanno perso la vita e che quasi mezzo miliardo di animali sono morti. Gli incendi non solo hanno distrutto vaste aree di territorio, ma hanno anche avuto un grave effetto sulla qualità dell’aria.
La missione Copernicus Sentinel-5 ha monitorato l’inquinamento atmosferico misurando una moltitudine di gas e aerosol, tutti fattori che influenzano l’aria che respiriamo. L’animazione mostrata in questo video documenta l’immensa diffusione di pericolosi aerosol che si è sviluppata dagli incendi boschivi nel sud-est dell’Australia tra il 28 dicembre 2018 e l’8 gennaio 2020. Questi pennacchi con relative particelle sospese hanno raggiunto la Nuova Zelanda e hanno attraversato l’Oceano Pacifico del Sud, arrivando persino in Cile e in Argentina.